Intervista a Francesca Tinazzi di Cantine Tinazzi, azienda vitivinicola di Verona
Pionieri dell’innovazione aziendale
Digitalizzazione in cantina
Il protagonista, il vino, è senza dubbio di grande qualità. Il regista, la cantina che porta avanti una strategia di successo per incontrare i gusti di una clientela sempre più preparata. La storia, l’innovazione per eccellere in un mercato in continuo cambiamento.
E’ questa la sceneggiatura di una storia di successo, Cantine Tinazzi, azienda vitivinicola veronese a pochi passi dal Lago di Garda, che unisce sapientemente la passione nella produzione del vino a una visone aziendale moderna e dinamica.
L’insegna che accoglie i visitatori in cantina è emblematica della Cantina, che vuole essere un simbolo dell’Italian Sytle nel mondo e recita così:
Cantine Tinazzi non è solo vino, ma un mosaico di stile: dalla cucina alla moda, dall’arte al cinema.
Comunichiamo queste passioni nel mondo. Siamo “italiani dentro”.
“La necessità di essere precursori, di arrivare primi, di intuire le evoluzioni del mercato e di dotarsi di strumenti di lavoro che rispondano alla dinamicità della cantina è un nostro obiettivo” afferma Francesca Tinazzi, responsabile controllo gestione di Cantine Tinazzi.
Costruire nel tempo una sinergia con aziende che ci permettono e ci affiancano nella crescita anche dal punto di vista informatico è indispensabile. Questo tipo di consulenza è stato cercato e trovato nello staff di Metline.
“Dal punto di vista informatico, sono molte le alternative che ci vengono proposte, e in parte sono state visionate e valutate. La nostra scelta ha sempre confermato sia ENO Software perché è una piattaforma completa, sia lo staff Metline perché sempre presente, competente e molto flessibile. L’assistenza è un altro loro punto di forza, unito a gentilezza e puntualità negli interventi” sostiene Francesca Tinazzi.
La lungimiranza della proprietà ha fatto sì che Cantine Tinazzi fosse tra le prime 2000, in un parterre di 40.000 realtà vitivinicole nazionali, ad avere affrontato l’impegnativo argomento della Dematerializzazione Registri. Si conferma quindi una cantina pioniera nel suo settore e attenta sia alle esigenze del mercato e del consumatore, sia alle normative del mondo del vino.
Francesca Tinazzi conclude dicendo che “dal punto di vista di software, siamo soddisfatti di ENO, nonostante la difficoltà di stare al passo con le normative del vino. Possiamo definire il rapporto di collaborazione con Metline come un matrimonio che si è consolidato e rafforzato nel tempo grazie anche ad un obiettivo di crescita comune.”
Ringraziamo Francesca che ha voluto dedicarci un po’ del suo tempo per raccontare la storia della sua Cantina e l’evoluzione di un rapporto di lavoro basato sulla fiducia reciproca.